
Organizzazione, persone e cultura aziendale al centro dell’evento “Il tempo delle scelte”
Definire una formula per interpretare e rispondere correttamente alle esigenze dei territori e dei consumatori è il problema centrale che affronta ogni giorno chi lavora nella GDO. Se le dimensioni della competitività, della sostenibilità e della capacità di innovazione sono piuttosto ricorrenti nelle analisi del settore, di meno si parla della governance: quali sono oggi e quali saranno in futuro i modelli organizzativi più adatti a rispondere ai requisiti di velocità, distintività e capacità di affrontare il mercato? Dit - Distribuzione Italiana, centrale delle insegne Sigma e Sisa, domani a Bologna propone “Il tempo delle scelte” (Teatro Arena del Sole, ore 14,30 – acceso su invito), un momento di confronto per condividere visioni e costruire risposte a questi interrogativi con l’obiettivo di soddisfare in modo sostenibile esigenze dei consumatori, dei lavoratori e della complessiva catena del valore.
Dopo il benvenuto di Oreste Santini, presidente di Dit, guidati dalla giornalista Stefania Lorusso, direttrice di CibusLink, introdurranno all’argomento gli interventi di Alice Molta, coordinatrice di Impronta Etica, e Marco Grazioli, presidente di The European House – Ambrosetti. Seguirà una tavola rotonda coordinata da Andrea Meneghini, Ceo Pr Italia Edizioni e direttore responsabile GdoNews, in cui si confronteranno Paolo Maggi, presidente Tetra Pak South Europe, Oriana Romeo, senior analyst Area studi Mediobanca, Fabiana Verde, Sr. HR Business Partner ISC & Head of Industrial Relations di Birra Peroni, e Alessandro Camattari, direttore commerciale e marketing di Dit. A chiudere l’evento, l’esclusiva testimonianza di Cinzia Pennesi, direttrice d’orchestra.
Dit nel 2025 ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità, passo importante dell’azienda verso un modello di business distributivo sempre più attento a raggiungere il migliore equilibrio tra aspetti ambientali, sociali ed economico-finanziari. Con l’evento in programma domani, la centrale intende coinvolgere soci e stakeholder in una riflessione sul ruolo della cultura aziendale, dell’organizzazione e soprattutto delle persone, nelle sfide del complesso scenario contemporaneo.



