Confermare gli eccellenti risultati ottenuti nei mesi del lockdown è la vera sfida per il retail e, in particolare, per il libero servizio di vicinato, di cui durante la pandemia i consumatori hanno riscoperto e premiato la comodità, l’assortimento e il servizio. Il gruppo multinsegna e multibrand che coinvolge Sigma, Sisa e Coal, sta centrando in pieno l’obiettivo: basti pensare che nel progressivo anno a giugno 2020 il retailer si piazza al secondo posto assoluto per trend di crescita, con un +19,9% (+5,0% se prendiamo a riferimento il solo mese di giugno a fronte di un totale iper+super+libero servizio che decresce dello 0,42%)* rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un risultato eclatante, se si considera che nel primo semestre di quest’anno la prossimità, quella che Nielsen definisce Libero Servizio Piccolo (LSP), è cresciuta del +12,6%, rivelandosi il canale in assoluto più performante: i discount si sono “fermati” all’11,0% e i supermercati al 10,8%**.

Per D.IT si tratta di dati confortanti da molti punti di vista, a cominciare da quello della store loyalty. Infatti, secondo una ricerca IRI&REM-Lab e Università Cattolica di Milano, durante la fase acuta dell’emergenza si è registrato un forte spostamento di consumatori tra le diverse insegne della Gdo (il 35,4% ha cambiato il proprio supermercato “di fiducia”). Nel contempo, il 41,7% degli intervistati ha affermato di aver frequentato più del solito i piccoli negozi di vicinato/sotto casa durante la fase 1 (marzo-aprile) e il 51,3% ha dichiarato l’intenzione di recarvisi più spesso di prima nella fase 2 (maggio-giugno). La crescita a doppia cifra di D.IT nel primo semestre 2020 conferma un trend che prosegue, seppur rallentato, anche a luglio, con il Gruppo attestato a +1,4% nella settimana 28 (12-18 luglio), a fronte della flessione di tutti gli altri canali distributivi, tra cui I+S+LS a -3,50%, con l’eccezione degli specialisti drug (+6,80%).

L’impegno di tutti i soci del gruppo per fidelizzare i propri clienti è stato notevole, operando in modo particolare sulla MDD con performance della marca del distributore, che registra risultati ancor più brillanti di quelli del gruppo. Il totale mainstream (le linee di private label caratterizzate dal miglior rapporto qualità/prezzo), su cui si è anche operato attraverso panieri di prezzi ribassati) fa segnare nel periodo gennaio-maggio 2020 un incremento pari al +37%. Eclatanti i risultati delle linee premium Gusto&Passione (+40%) e bioeco Verde Mio (+78%), ottima quella di Primo, l’offerta di entry level (+26%), mentre un po’ sotto media solo quella di Equilibrio &Piacere (+7%), complice probabilmente il minore appeal dell’“health&wellness” rispetto una maggiore propensione per gli acquisti funzionali alla preparazione domestica nel periodo dell’emergenza Covid-19.

Nei mesi del lockdown – afferma Alessandro Camattari, Direttore Commerciale e Marketing di D.ITabbiamo fatto leva sui nostri punti di forza: assortimento completo e di qualità, politica commerciale orientata alla convenienza grazie a un’equilibrata intensità promozionale e a un corretto price positioning, servizio a 360 gradi. Gli ottimi risultati post pandemia ci confermano che siamo sulla strada giusta: continueremo a spingere sui nostri asset, con un occhio di riguardo alle marche locali, a segmenti strategici come il fresco-freschissimo e naturalmente a un proficuo dialogo con l’industria di marca. Menzione speciale, infine, per la marca del distributore, il cui strepitoso sviluppo premia i nostri sforzi, confermando una strategia vincente, che privilegia altissima qualità e prezzo continuativo corretto”.

* Fonte: Nielsen Like4Like 10000

** Fonte: Iri Liquidi Data  Aggiornamento sett. Terminante 28 giugno 2020